L’azienda nasce nel 2011 per volontà e per la sincera passione dei fratelli Domenico e Giovanni. Ad oggi la situazione è mutata, infatti a dirigere l’azienda ci sono Domenico e suo figlio Pasquale. Si tratta, dunque, di un’azienda molto giovane, ma con radici profonde. Infatti la nostra storia comincia negli anni ’70 con un piccolo vigneto di famiglia. Oggi quel vigneto, che misurava poco più di mezzo ettaro, è stato sostituito da nuove e giovani piante di vite e affiancato, anno dopo anno, da altri vigneti, fino ad arrivare ad un totale di circa 2,5 ettari. Grazie infatti alle nostre piccole dimensioni, seguiamo meticolosamente ogni singola fase della filiera produttiva, dalla potatura sino all’imbottigliamento dei nostri vini. Per fare ciò, abbiamo scelto la via più difficile e meno scontata, quella del sacrificio, della tenacia e dell’impegno costante, giorno dopo giorno. Tuttavia, nonostante siamo ancora in fase di ampliamento e di modernizzazione delle procedure lavorative, manteniamo e vogliamo mantenere la dimensione familiare di piccola cantina, per continuare nel solco della tradizione vinicola di famiglia a produrre vino, seguendo una filosofia enologica virtuosa, oltre che una filiera corta ed essenziale, che conduce direttamente dalla vigna alla cantina, ma guardando contemporaneamente al futuro, per creare prodotti di qualità di taglio moderno.

“Rivolti al futuro, osservando costantemente la tradizione”

Quella del vino è una passione sincera e genuina che si tramanda di generazione in generazione. Il vino, per noi, non è solamente il semplice risultato della fermentazione dell’uva. Il vino è qualcosa in più. Il vino è sinonimo di convivialità, di stare insieme, di star bene. È sinonimo di piacere e di godimento della vita in ogni suo aspetto.

Attualmente sono 3 le generazioni al lavoro. La nostra azienda si basa, infatti, proprio un sapere antico, sano, su solidi principi ben radicati, con l’obiettivo di creare prodotti di taglio moderno e fresco, ma tenendo sempre come riferimento il nostro passato, quello dei nostri nonni, e la tradizione familiare del “buon vino”.

3

Generazioni a lavoro

25

Anni vigneto più anziano

111

Numero filari

6875

Numero viti